Convegno “Giubileo Universale 2025” – 25 Settembre 2024
ROMA, 25 Settembre 2024 – Oltre 32 milioni. Tanti sono i turisti che, secondo le previsioni, arriveranno a Roma in occasione del Giubileo 2025. Come si sta preparando la città ad accoglierli? Questa mattina Fiaba Ets, Federbalneari Italia, Consorzio Universitario Humanitas, Anmic e Fondazione ‘Sapientia Mundi’ Onlus hanno fatto il punto nell’ambito del convegno ‘Giubileo universale 2025. Accessibilità, accoglienza, etica della Città eterna. Il ruolo delle città costiere‘.
Presente all’evento anche il sindaco, Roberto Gualtieri. “Quello del Giubileo sarà un anno straordinario in cui Roma sarà meta di milioni di fedeli e lancerà un messaggio universale, parlerà al cuore di uomini e donne- ha detto Gualtieri- Sarà una grandissima sfida di accoglienza, sono previsti più di 30 milioni di visitatori. Guardiamo a questo evento anche come occasione di far fare alla città un passo in avanti in termini di accessibilità”.
Dopo aver sottolineato che “gli interventi strutturali in corso in città stanno procedendo” e, in particolare, che piazza Pia “è una straordinaria scommessa che stiamo vincendo” e i lavori “sono in linea con il programma”, Gualtieri si è soffermato sul ruolo e il valore del mare.
“Sogno una città che torni a fare del suo mare un punto di attrattività– ha detto Gualtieri- perché Roma, non bisogna dimenticarlo, è una città di mare e noi siamo impegnati a rilanciarlo”.
“A Ostia – ha detto ancora il sindaco – nascerà il parco del mare e ci sarà una grande riqualificazione. Il Giubileo è stata un’occasione per accelerare questa visione”.
Gualtieri ha poi ricordato “l’esigenza di aprire una nuova stagione sull’ utilizzo degli arenili”, sottolineando poi, in merito alle concessioni, che “bisogna porre fine alle proroghe infinite”.
“Tutti insieme – ha concluso il sindaco – dobbiamo investire sul nostro mare, mettere fine alle situazioni irregolari e puntare su un’offerta accessibile e universale”.
MAURELLI (FEDERBALNEARI): SERVE UN PATTO PER LO SVILUPPO DEL MARE DI ROMA
“Nel corso del convegno di oggi abbiamo ribadito la necessità, anche con la presenza del sindaco Gualtieri, di avviare un patto per lo sviluppo del mare di Roma. Il Giubileo vedrà arrivare milioni di persone e non possiamo trovarci con un mare poco accessibile e spiagge in difficoltà. Dobbiamo metterci seduti e avviare un programma di sviluppo insieme”, ha detto Marco Maurelli, presidente di Federbalneari Italia.
“Sulla pianificazione turistica delle aree demaniali siamo pronti a collaborare con il Comune di Roma”, ha sottolineato Maurelli.
“Il ruolo dei comuni costieri è fondamentale – ha detto ancora il presidente Federbalneari Italia – perché Roma da sola non potrà accogliere le oltre 30 milioni di presenze che sono previste”.
“Per il resto – ha detto ancora Maurelli – riteniamo che si debba partire da un grande piano di formazione, legato non solo alle aziende del mare, un piano che guarda ai servizi turistici integrati per il mare di Roma e che guarda anche a tutto il tema della logistica delle infrastrutture e a un’attività di comunicazione di come intendiamo promuovere questa iniziativa di avvicinamento al Giubileo. Siamo dell’idea che si debba dare un segnale, in particolare sul tema dell’accessibilità a partire proprio dal Giubileo”.
QUINTAVALLE (ASL RM 1): ENTRO INIZIO DICEMBRE INAUGURAZIONE PS SANTO SPIRITO
“Come la città si sta preparando al Giubileo attraverso una serie di lavori strutturali, così anche le strutture sanitarie sono un ‘cantiere’ in preparazione. Stiamo organizzando, insieme alle altre strutture sanitarie religiose una sorta di ‘cordone’ che dovrà garantire l’accoglienza dei visitatori che arriveranno a Roma per il Giubileo”, ha detto Giuseppe Quintavalle, direttore generale della Asl Roma 1.
In merito ai lavori per lo spostamento del Pronto soccorso dell’ospedale Santo Spirito, avviati a luglio per consentire di portare avanti le opere di ristrutturazione dell’ospedale in vista del Giubileo, Quintavalle ha detto che la riqualificazione dovrebbe essere terminata a fine novembre e l’inaugurazione avvenire “il 30 novembre o qualche giorno dopo”. Quintavalle ha poi annunciato che, nel corso del Giubileo, adiacente al Pronto soccorso verrà stabilito un posto medico avanzato “che farà da filtro tra l’esterno e il Pronto soccorso stesso”.
GIUBILEO. MOTTURA (ATAC): OPPORTUNITÀ PER CITTÀ, IN ARRIVO 1.050 NUOVI BUS
Tra i relatori anche il presidente di Atac, Giovanni Mottura, che ha fatto un quadro del trasporto urbano, presente e futuro. “Il Giubileo deve essere visto come un’opportunità – ha detto – I milioni di pellegrini che arriveranno in città aumenteranno in modo significativo la richiesta di trasporto e quindi dobbiamo essere attenti sia ad aumentare l’accessibilità dei nostri mezzi sotto il profilo ordinario, sia a trattare le difficoltà che vivrà chi usufruisce quotidianamente del trasporto pubblico”.
Mottura ha annunciato che sono in arrivo (da qui al 2026) 1.050 nuovi autobus, 400 dei quali completamente elettrici. “Questi nuovi mezzi – ha spiegato – andranno parzialmente a sostituire quelli presenti diminuendo l’età media fino a 5 anni. Questo vuol dire un servizio più puntuale, efficiente e che aumenterà la sua produttività chilometrica”.
“Ma non dobbiamo fermarci qui – ha sottolineato il presidente Atac – perché l’anno giubilare porta come opportunità il fatto che successivamente, chiusi tutti i cantieri, e portata la nostra struttura a una importante implementazione, come quella che si sta mettendo in piedi grazie ai fondi del Pnrr e del Giubileo, tutto questo dovrà rimanere nel tempo e continuare ad avere una efficienza che non può più fermarsi. Il ventennio che è trascorso ce lo ha insegnato. Tutto ciò mettendo al centro del discorso l’accessibilità dei mezzi e delle stazioni, con la possibilità che finalmente in tutte le stazioni della metro ci sia finalmente la piena funzionalità degli impianti di sollevamento. Questo è l’obiettivo che Atac ha messo al centro del proprio impegno”.
“Oggi – ha precisato Mottura – nelle stazioni delle metro ci sono in funzione con regolarità più del’87% degli impianti di sollevamento. Ora, dopo aver ricollaudato circa 50 impianti nel passato biennio, ci sarà il rifacimento di una ulteriore 50ina di impianti sulla metro b che però non prevedono interruzioni di servizio, si tratta di interventi necessari per mantenere i livelli di sicurezza”.
MASCHIO (ADR ASSISTANCE): ATTESI 450MILA PASSEGGERI CON RIDOTTA MOBILITÀ
“Per il Giubileo ci aspettiamo 450mila passeggeri con ridotta mobilità. Si tratta di passeggeri ‘speciali’ con esigenze particolari che siamo pronti ad accogliere”, ha detto Marina Maschio, direttore generale Adr Assistance in occasione del convegno.
“Il nostro personale – ha spiegato Maschio – viene addestrato periodicamente per l’accoglienza di queste persone perché il loro trattamento prevede un’empatia, una formazione e un’assistenza psicologica che non si possono improvvisare. Accoglienza, infatti, non si limita al trasporto delle persone ma vuol dire ‘cura’ del passeggero in senso più generale”.
Adr Assistance è una società del Gruppo Aeroporti di Roma che si occupa dell’assistenza dei passeggeri a ridotta mobilità.
MAIANDI (FIABA): CI PREPARIAMO AD ACCOGLIENZA E ASSISTENZA PELLEGRINI
Il convegno ‘Giubileo universale 2025. Accessibilità, accoglienza, etica della Città eterna. Il ruolo delle città costiere’ ha avuto l’obiettivo di “qualificare le persone che dovranno fare assistenza e accoglienza ai pellegrini che arriveranno in città, con maggiore attenzione alle persone con fragilità, per non lasciarle indietro”, ha sottolineato Stefano Maiandi, presidente di Fiaba Ets.
“Non solo – ha continuato Maiandi – le tematiche trattate nell’ambito del convegno vogliono anche far sì che le nostre amministrazioni comunali attuino correttamente i Piani di eliminazione delle barriere architettoniche, come previsto dalla legge”.
ATTIANESE (CONSORZIO HUMANITAS): ACCOGLIENZA È CULTURA, FORMAZIONE ED ELIMINAZIONE BARRIERE
Eliminazione delle barriere architettoniche, formazione degli operatori e cultura. Sono questi i tre aspetti fondamentali che per Antonio Attianese, Direttore Generale del Consorzio universitario Humanitas, compongono l’accoglienza. Attianese lo ha sottolineato nel corso del convegno ‘Giubileo universale 2025. Accessibilità, accoglienza, etica della Città eterna. Il ruolo delle città costiere’.
“L’aspetto logistico-organizzativo presuppone l’accoglienza – ha detto il Direttore – quindi l’eliminazione delle barriere architettoniche e la possibilità di avere le tecnologie che favoriscono l’accesso alle attività e ai siti per le persone con disabilità. Poi c’è l’ aspetto culturale, ossia i comportamenti di ciascuno di noi che, soprattutto per gli operatori, sono alla base dell’interazione anche con le persone che hanno bisogni speciali. Chi è addetto all’accoglienza deve avere delle conoscenze e competenze specifiche che devono riguardare sia le diverse tipologie di disabilità, ma anche la conoscenza di metodologie di comunicazione, ad esempio se si trova a interagire con una persona non udente o non vedente. E da qui importantissima è, appunto, la formazione degli operatori”.