Master Specialistico ABA E MODELLI CONTESTUALISTICI NEI SERVIZI PER PERSONE ADOLESCENTI E ADULTE CON DISTURBI DEL NEUROSVILUPPO
Enti promotori e organizzatori
Il Master ha l’obiettivo di :
• creare figure professionali, preparate sia sul piano teorico sia sul piano pratico, in grado di formulare progetti di vita basati sui principi dell’Applied Behavior
Analysis (ABA) e sui costrutti di Quality of Life (QOL) sia all’interno di servizi e organizzazioni complesse che nei diversi contesti di vita;
• fornire strumenti di intervento clinici e psicoeducativi e modelli gestionali particolarmente utili a profili professionali di coordinamento.
Questo percorso nasce dall’esigenza di definire uno standard formativo nell’ambito ABA e terapia del comportamento che rispecchi standard scientifici internazionali e allo stesso tempo sia compatibile con il contesto sociale e sanitario italiano.
Il master qui proposto, previo superamento delle prove d’esame, dà diritto di accesso al registro italiano degli analisti del comportamento istituto da SIACSA, la Società Italiana degli Analisti del Comportamento in campo Sperimentale ed Applicato (www.siacsa.org).
Direzione Scientifica
Dott. Antonio Attianese, Psicologo, Esperto in analisi e modificazione del comportamento – Direttore del Consorzio Universitario Humanitas e Direttore organizzativo della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Humanitas e della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Forma Mentis;
Dott.ssa Arianna Benvenuto, Docente Consorzio Universitario Humanitas, Medico Responsabile ICI-Istituto Clinico Interuniversitario;
Dott. Roberto Cavagnola, dirigente psicologo-psicoterapeuta presso Fondazione Sospiro Onlus, analista del comportamento e Presidente di AMICO-DI
- Modalità di studio: Blended
- Durata: 1380 ore
- Data: maggio – dicembre 2021
- Destinatari: psicologi, medici, educatori o laureati in professioni sanitarie
- ECM: in fase di accreditamento
- Costo: 3.300,00€ + 700,00€ per le supervisioni
E’ possibile iscriversi anche a moduli singoli al costo di 500,00€ (vedi dettaglio) - Titoli rilasciati: Diploma di master, Iscrizione al registro italiano degli analisti del comportamento SIACSA, crediti ECM
- Chiusura iscrizioni 15/05/2021
- Sede: Associazione Dalla Luna, Via Aurelio Carrante, 13, 70124 Bari (BA)
- Brochure
Interventi efficaci, evidenti e basati sul rispetto e la promozione della Qualità della vita vanno calati nelle organizzazioni e nei servizi (diurni, residenziali, territoriali, riabilitativi). Lungi dall’essere materia secondaria quella della organizzazione è la condicio sine qua non per consentire il perseguimento degli itinerari abilitativi sulla persona. L’organizzazione peraltro può e deve essere fatta oggetto di studio, come mostrato e confermato dall’Organizational Behavior (OB e OBM). Ulteriore fattore che riveste un ruolo centrale all’interno delle organizzazioni è quello della motivazione del personale. Lavorare con la cronicità comporta infatti l’esperienza del rimanere a lungo in un contesto che richiede costantemente la capacità di doversi interfacciare con situazioni estremamente complesse dal punto di vista emotivo, sia per la gestione della persona con DI e ASD sia per le reazioni dei colleghi e dei familiari. Le esperienze vissute a questo livello agganciano sempre un vissuto personale che può portare, con il passare del tempo, a un appesantimento fisico ed emotivo esponendo il caregiver al rischio di burnout.
A tale riguardo l’Acceptance and Commitment Therapy (ACT; Hayes, Strosahl e Wilson, 1999) si pone come strumento per comprendere e muoversi concretamente in contesti complessi che comportano l’esposizione ad eventi stressanti, a difficoltà di comunicazione e di relazione e a problematiche comportamentali. L’ACT è un modello di intervento, basato sull’evidenza scientifica di matrice comportamentale di terza generazione che riunisce in modo innovativo processi da tempo associati alla saggezza e al benessere nell’ambito di altre discipline (es. mindfulness, accettazione, ecc.) e principi di base che provengono dallo studio scientifico del comportamento. In particolare l’ACT è una moderna forma di analisi del Comportamento che include gli studi sul Comportamento Verbale, sul linguaggio e sulla cognizione umana applicata alla formazione e alla clinica.
L’Organizational Behavior Modifi cation e le applicazioni dell’ACT sono oggetto di studio del presente master.
Il Master organizzato da AMICO-DI e Consorzio Universitario Humanitas si rinnova e si potenzia, basandosi sull’esperienza pluriennale di formazione di centinaia di operatori per i servizi. Per garantire gli standard formativi migliori ai nostri corsisti, i moduli sono stati arricchiti e le ore di formazione aumentate. La combinazione delle lezioni frontali con le l’e-learning, attraverso la nuova piattaforma didattica online, consente ai corsisti di mantenere costante l’impegno in aula e di gestire in modo autonomo quelle online.
Il syllabus del corso consente ai professionisti che completano il percorso di:
• programmare, sviluppare, valutare e supervisionare interventi ABA secondo gli standard più aggiornati in contesti sanitari e socio sanitari, diurni, residenziali e territoriali rivolti a persone adolescenti e adulte con Disturbi del neurosviluppo (Disturbo dello spettro dell’autismo e Disabilità intellettiva);
• valutare, concettualizzare e operare su una casistica con problematiche psicopatologiche;
• costruire un Progetto di vita per la persona con DI e ASD allineato con i domini della Qualità della vita;
• conoscere ed implementare interventi per la disabilità neuropsichica grave;
• progettare e gestire interventi sulle tematiche affettive e sessuali;
• progettare percorsi di motivazione del personale operante all’interno dei servizi e delle organizzazioni;
• acquisire strumenti operativi finalizzati al miglioramento delle pratiche organizzative all’interno di servizi complessi;
• conoscere le principali caratteristiche fenotipiche delle più frequenti sindromi genetiche al fine di affinare le procedure di analisi funzionale;
• conoscere le principali tematiche di carattere etico sottostanti l’intervento con la disabilità in età adulta.
Per accedere al Master specialistico in “Applied Behavior Analysis e Modelli Contestualistici nei servizi per le disabilità per persone adolescenti e adulte con disturbi del neurosviluppo” è necessario essere in possesso di laurea triennale o titolo equipollente in psicologia, medicina, scienze della formazione/educazione o laurea in materie sanitarie (logopedia, terapisti della riabilitazione, scienze infermieristiche, ecc.).
Per coloro che non sono in possesso dei requisiti sopra riportati sarà possibile iscriversi al master solo dopo un colloquio di selezione e una verifica del curriculum professionale. Altri casi legati a specifiche norme legislative (es. sanatorie delle aziende sanitarie, riconoscimento di equipollenze) e/o particolari riconoscimenti di ruoli e funzioni verranno valutati individualmente.
Direttori Scientifici:
Dott. Antonio Attianese, Psicologo, Esperto in analisi e modifi cazione del comportamento – Direttore del Consorzio Universitario Humanitas e Direttore organizzativo della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Humanitas e della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Forma Mentis;
Dott.ssa Arianna Benvenuto, Docente Consorzio Universitario Humanitas, Medico Responsabile ICI-Istituto Clinico Interuniversitario;
Dott. Roberto Cavagnola, dirigente psicologo-psicoterapeuta presso Fondazione Sospiro Onlus, analista del comportamento e Presidente di AMICO-DI”.
Il gruppo dei docenti impegnati nello sviluppo del Master è composto da formatori ad alta specializzazione accademica e da clinici di provata esperienza.
Roberto Anchisi
Guido D’angelo
Mauro Leoni
Silvia Berna
Carlo Dalmonego
Giovanni Michelini
Marco Bertelli
Alessandro Dibari
Giovanni Miselli
Davide Carnervali
Laura Di Paola
Chris Oliver
Roberto Cavagnola
Francesco Fioriti
Francesco Pozzi
Giuseppe Chiodelli
Laura Galli
Caroline Richards
Mauro Coppa
Fabrizio Giorgeschi
Daniele Rizzi
Serafino Corti
Tiziano Gomiero
Laura Villa
Il corso è suddiviso in 14 moduli articolati nei seguenti contenuti.
MODULO 1- DEFINIZIONE E CARATTERISTICHE DELLA BEHAVIORAL ANALYSIS E DELL’APPLIED BEHAVIOR ANALYSIS: PRINCIPI, PROCESSI E CONCETTI • Determinismo – Mentalismo – Neopositivismo logico – Spiegazioni ambientalistiche del comportamento (opposte a quelle mentalistiche) – Legge della parsimonia – Pragmatismo – Comportamentismo – Intercomportamentismo – Comportamentismo radicale e metodologico – Funzionalismo vs meccanicismo e strutturalismo • Distinzione tra analisi concettuale del comportamento, analisi sperimentale del comportamento, Applied Behavior Analysis e tecnologia comportamentale • Storia dell’Applied Behavior Analysis in Italia • Comportamento, risposta e classi di risposta • Ambiente, stimolo, classe di stimoli – Equivalenza dello stimolo • Relazioni riflessive (US-UR) – Condizionamento rispondente (CS-CR) • Condizionamento operante – Interazioni operante rispondente – Rinforzo incondizionato – Rinforzo condizionato – Punizione incondizionata – Punizione condizionata – Schemi di rinforzo e punizione – Estinzione – Rinforzo automatico e punizione • Stimulus control • Funzioni multiple di un singolo stimolo • Operazioni motivazionali incondizionate – Operazioni motivazionali condizionate. • Operazioni motivazionali transitive, riflessive, surrogate • Distinguere tra stimolo discriminativo e motivating operation – Distinguere tra motivating operation e effetti del rinforzo • Contingenze comportamentali – Contiguità – Relazioni funzionali • Discriminazioni condizionali – Discriminazione dello stimolo • Generalizzazione della risposta – Generalizzazione dello stimolo • Behavioral Contrast – Behavioral Momentum – Matching law • Comportamento modellato dalle contingenze – Comportamento governato dalle regole
MODULO 2 – TRA LINGUAGGIO E CLINICA: L’EVOLUZIONE POST-SKINNERIANA • Tassonomia degli operanti verbali di Skinner • Da Skinner a Hayes: panoramica dello sviluppo del Verbal Behavior • Operanti verbali come base per l’assessment del linguaggio e l’intervento: Echoic training Mand training Tact training Intraverbal training Listener training • Sistemi di comunicazione aumentativa • Picture Exchange Communication System (PECS• Dall’equivalenza dello stimolo alle relazioni derivate: Relational Frame Theory (RFT) • Concettualizzazione della psicopatologia secondo i modelli della contextual behavioral science e gli approcci comportamentali di terza generazione (Acceptance and Commitment Theory – ACT; Behavioral Activation – BA; Dialectical Behavioural Therapy – DBT; Mindfulness Based Cognitive Theraphy – MBCT; Functional Analytic Psychotheraphy – FAP)
MODULO 3 – ASSESSMENT COMPORTAMENTALE • Spiegare i concetti del comportamento usando un linguaggio non tecnico • Descrivere e spiegare il comportamento inclusi gli eventi privati in termini comportamentali analitici (non mentalistici) • Elementi essenziali di metodologia: Definire il comportamento in modo osservabile e misurabile Definire le variabili in modo osservabile e misurabile Progettare e attuare procedure di assessment comportamentale Progettare e attuare l’intero rango di procedure di assessment funzionale Organizzare, analizzare e interpretare i dati osservati • Strumenti di valutazione (conoscenza del cliente, analisi delle esigenze, identificare il problema, utilizzare rating scale comportamentali, checklist, interviste) • La valutazione dell’Intelligenza e della disabilità di base dell’apprendimento delle persone con DNS: Il testing normativo: intelligenza e comportamento adattivo Assessment of Basic Learning Abilities (ABLA) Comunicazione (Sundberg) • Task analyses: Valutazione basata sugli aiuti Valutazione sulle abilità componenti e prerequisite • Valutazione funzionale del comportamento: Approccio strutturalista e funzionalista Elementi dell’analisi funzionale: › Gli antecedenti › Stimoli condizionali › Le conseguenze Strumenti e procedure per l’assessment: › Strumenti indiretti di analisi funzionale › Strumenti diretti di analisi e assessment funzionale › Analisi funzionale semi-sperimentale › Analisi funzionale sperimentale (Iwata) › Analisi funzionale sintetizzata (Hanley) • Progettare e condurre un assessment delle preferenze: Breve rassegna della letteratura dal 1985 ad oggi L’assessment delle preferenze a stimolo singolo Un programma per l’incremento degli indicatori di felicità Un programma per la riduzione degli indicatori di disagio nelle pratiche di cura terapeuticamente necessarie La valutazione delle preferenze a stimoli appaiati (paired stimuli) La valutazione delle preferenze a stimoli multipli: assessment multistimolo con riposizionamento (MSW) La valutazione delle preferenze a timoli multipli: assessment multistimolo senza riposizionamento (MSWO) Le procedure di free operant: la modalità brief di Roane La procedura di free operant con restrizione delle risposte La procedura di free operant naturalistica • L’assessment dei rinforzatori: Concurrent schedule Multiple schedule Progressive ratio
MODULO 4 – ELEMENTI FONDAMENTALI DI CAMBIAMENTO DEL COMPORTAMENTO: COSTRUIRE NUOVE ABILITÀ • Interventi basati sulla manipolazione degli antecedenti, come la motivanting operation e lo stimolo discriminativo – Procedure di discrimination training – Istruzioni e regole • Rinforzamento continuo vs intermittente • Rinforzo positivo e negativo • Parametri appropriati e schemi di rinforzo • Effetti indesiderati del rinforzamento • Rinforzo differenziale • Procedure: Prompt e prompt fading Modeling e training di imitazione Shaping Chaining Pairing: stabilire nuovi rinforzi Schemi di rinforzo indipendenti dalla risposta (time based rinforzo non contingente) Apprendimento senza errore Matching to sample • Apprendimento incidentale • Discrete trial e free operant arrangements • Comportamenti cuspide, comportamenti pivotali, apprendimento generativo • Comportamenti governati da regole: Contratti di contingenza Contingenze indipendenti, interdipendenti e dipendenti da gruppi Storie sociali Video modeling e video prompting • Utilizzo del Direct Instruction • Utilizzo del personalized system of instruction (PSI) • Utilizzo del augmentative communication systems • Utilizzo del precision teaching (PT) • Procedure di equivalenza dello stimolo • Effetti del behavioral contrast • Matching law e fattori che influenzano la scelta • Sequenze di richiesta ad alta probabilità • Principio di Premack
MODULO 5 – ELEMENTI FONDAMENTALI DI CAMBIAMENTO DEL COMPORTAMENTO: LA RIDUZIONE DEI COMPORTAMENTI PROBLEMA • Identificare e definire i comportamenti target • Variabili mediche/biologiche che possono influenzare il cliente • Condurre un assessment preliminare del cliente per identificare il problema • Selezionare un comportamento alternativo accettabile che deve essere stabilito o incrementato, quando un altro comportamento deve diminuire • Identificare le potenziali strategie basate sui risultati dell’assessment e le migliori evidenze scientifiche • Rivedere le registrazioni e i dati disponibili all’inizio del caso • Rispettare le funzioni del comportamento: Funzione attenzione sociale Funzione accesso a tangibili Funzione evitamento sociale e funzione evitamento – fuga da attività/compiti Rinforzamento automatico (non sociale) Tipologia di procedure: › Procedure proattive: » I sistemi di rinforzamento (NCR e modalità di applicazione, Rinforzamento differenziale: DRH, DRA, DRI, DRL, DRO); » Schemi per ordinare gli eventi critici nella routine quotidiana (contributo dell’educazione strutturata) » Environmental enrichment » Functional comunication training – FCT (insegnare a scegliere, comunicazione funzionale: insegnare a chiedere attenzione; gli ostacoli all’insegnamento abilità di comunicazione funzionale); » I training sulla comunicazione per i comportamenti problema (fare una richiesta, accettare un no, training dell’aspettare; training sulle transizioni; training per la riconsegna del rinforzatore; conta e chiedi) » Momentum comportamentale: sequenze di richieste con alta probabilità di emissione positiva » Utilizzo del principio di Premack » Utilizzo delle strategie di self-management » Utilizzo della token economy e di altri sistemi di rinforzo (es. TAG Teach); Dilazionamento del rinforzatore (video feedback) › Identificare le punizioni – Punizione negativa e positiva – Parametri appropriati e schemi di punizioni › Effetti indesiderati della punizione › Combinazioni di rinforzi con punizione ed estinzione › Pairing: stabilire punizioni condizionate › Procedure reattive: » Estinzione; estinzione sensoriale » Timeout senza isolamento » Time out con isolamento » Contrattazione negativa “costo della risposta” » Ridirezionamento » Blocco della risposta » Pratica negativa » Ipercorrezione » Blocco fisico
MODULO 6 – SISTEMI DI MISURAZIONE • Perché è importante la misurazione del comportamento: metodo scientifico ed interventi basati sulla evidenza • Operazionalizzazione dei comportamenti: La definizione dei comportamenti target Dall’osservazione pilota alle definizioni operazionali La relazione tra variabili Le tre procedure di registrazione del comportamento: la registrazione continua, la registrazione compionaria intervallata, la registrazione mediante i prodotti permane • La registrazione continua: La registrazione della frequenza La percentuale di occorrenza Trial to criterion La registrazione mediante la durata La registrazione della durata per singola occorrenza La registrazione della durata per sessione Inter-response time (IRT) Intensità La misurazione mediante la task analysis • La registrazione campionaria intervallata (registrazione discontinua) • Problematiche della registrazione continua ed uso della registrazione campionaria intervallata • La registrazione campionaria intervallata: Il whole interval recording Il partial interval recording Il momentary recording Lo scatterplot o diagramma di touchette • La registrazione del comportamento mediante i prodotti permanenti • Registrazione DTT – preparazione schede prese dati e consuntivo programmi abilitativi e inserimento dati Excel • Scegliere la procedura di misura: un algoritmo per la scelta del sistema di misura • Valutare e interpretare accordi tra gli osservatori • Valutare l’accuratezza e l’attendibilità delle procedure di misurazione • Fattori che influenzano l’accordo e l’accuratezza delle misure • Selezionare la visualizzazione dei dati che comunica relazioni quantitative rilevanti • Grafici a linee • Usare i grafici nell’analisi del comportamento • Costruzione di grafici • Interpretazione di grafici • Analisi visuale e statistica dei dati comportamentali • Analizzare il cambiamento del comportamento • Cambi di livello, trend e variabilità • Relazioni temporali tra variabili osservate (all’interno e tra le sessioni, le serie temporali) • Progettare, disegnare e interpretare i dati usando grafici a intervalli equivalenti • Progettare, disegnare e interpretare i dati usando grafici a scale semi-logaritmiche • Progettare, disegnare e interpretare i dati usando una registrazione cumulativa per mostrare i dati • Sistemi di misura per ottenere dati rappresentativi data la dimensione del comportamento e la logistica dell’osservazione e della registrazione
MODULO 7 – DISEGNI SPERIMENTALI • Disegni di ricerca • Determinare strategie di intervento • Disegni sperimentali nell’analisi del comportamento: Disegni “reversal” Disegni di trattamento alternati Disegni “changing criterion” Disegni a baseline multipla • Disegni single-case nella pratica clinica • Usare le dimensioni dell’ABA per valutare se gli interventi sono di natura comportamentale • Organizzare le variabili indipendenti sistematicamente per dimostrare i loro effetti sulle variabili dipendenti • Analisi dei disegni: Analytic tactics using withdrawal/reversal multi-element treatment conditions Analytic tactics using multiple baselines multiple probe changing • I criteri di evidenza dei disegni sperimentali • Combinazioni di elementi dei disegni • Condurre l’analisi di un componente per determinare le componenti efficaci di un pacchetto di interventi • Condurre l’analisi parametrica per determinare i valori efficaci di una variabile indipendente
• Condurre test statistici su disegni a soggetto singolo
MODULO 8 – IL PROGETTO DI VITA: FRAME GENERALE • Modelli per l’allineamento tra assessment e piano di trattamento • Il progetto di vita: background culturale e sistemi di riferimento: Modelli di funzionamento umano e di disabilità; Modelli di Qualità di Vita -Il modello dei sostegni – Dagli strumenti di sintesi all’analisi dei bisogni – Dagli strumenti di sintesi all’analisi degli esiti • Il progetto di vita: – Struttura del Progetto di vita – Assessment: la valutazione della Qualità di Vita, del funzionamento e dei bisogni di sostegno: › Vineland 2 › Vasore, SIS › Scala Opportunità – Storia di vita e apprendimento – Il bilancio ecologico di vita -Progetto di vita e mete esistenziali: › Programma di intervento e obiettivi: › Incremento › Decremento › Mantenimento › Biomedici › Modificazione ambientale
MODULO 9 – DISCIPLINA PROFESSIONALE E CONSIDERAZIONE ETICHE NELL’ANALISI APPLICATA DEL COMPORTAMENTO • Aspetti etici e deontologici: I diritti delle persone con disabilità: evoluzione dei sistemi di classificazione e programmazione dei sostegni – Le matrici culturali internazionali (AAIDD, WHO, ONU) e nazionali (ISS, SIDIN, UNI) – Un esempio di certificazione: la norma UNI11010/2016 – Limitazioni dell’agibilità fisica delle persone – Maltrattamenti e abusi – Checklist “Valutazione deontologica del progetto di vita” • Considerazioni etiche: Nel valutare un comportamento Per i programmi di cambiamento del comportamento Per l’analista del comportamento come supervisore Per l’analista del comportamento nella professione Per l’analista del comportamento verso i colleghi Affermazioni pubbliche Nella ricerca
MODULO 10 – IL PROGETTO DI VITA: PROMOZIONE DELLA SALUTE FISICA NELL’ANALISI DEL COMPORTAMENTO • Salute fisica: La valutazione dei bisogni di salute: › Assessment nomotetico: » salute fi sica e mentale (CIRS, SPAID e DASH, DM-ID) » Infermieristico › Assessment comportamentale: » Assessment del dolore Interventi: › La compliance nelle pratiche sanitarie › Assistenziali per la disabilità gravissima e multipla (igiene personale, igiene del cavo orale, legata al ciclo mestruale, ecc.) › Attività fi sica › Tecnologie assistive • Behavioral gerontology: Ricerca behavior-analitica di base Assessment normativo e comportamentale Applicazioni cliniche: › Disturbi di ansia e umore › Aspetti sanitari: dieta, idratazione, incontinenza › Movimento e attività quotidiane › Deterioramenti, demenze e problematiche comportamentali correlate (aggressività, wandering, vocalizzazioni disfunzionali, memoria, disimpegno) • Sessualità: Fondamenti teorici e metodologici dell’educazione sessuale Le peculiarità dell’affettività, della sessualità e dell’educazione sessuale nelle persone con DI e della ASD La gestione dei comportamenti sessuali problematici: › Fondamenti teorici › Concettualizzazione › Il lavoro di rete › Le principali procedure per intervenire positivamente sui comportamenti problematici › La collaborazione con la famiglia
MODULO 11 – IL PROGETTO DI VITA: LA PSICOPATOLOGIA • Elementi base di psicofarmacologia e di farmacologia comportamentale: Elementi base di psicofarmacologia (definizioni, classi farmacologiche, principi base di farmacocinetica e farmacodinamica, eventi avversi da farmaci comprese le reazioni avverse e gli effetti collaterali, elementi di variabilità della risposta individuale ai farmaci e agli psicofarmaci) Elementi di farmacologia comportamentale • Psicosi • Disturbo ossessivo compulsivo • Disturbi depressivi e Disturbi d’ansia • Stereotipie e comportamento stereotipato pervasivo • Disturbi da TIC • L’autolesionismo • Disturbi del sonno • I disturbi della sfera alimentare: Picacismo Iperselettività Rumina Potomania
MODULO 12 – IL PROGETTO DI VITA: I DISTURBI DEL NEUROSVILUPPO • Disturbi dello spettro dell’autismo • Sindromi genetiche e ABA: I quadri sindromici: › X-fragile › Smith-Magenis › Sindrome di Down › Sindrome di Williams › Sindrome di Angelman › Sindrome di Prader Willi Linee guida per incorporare le conoscenze sulle sindromi nell’ABA
MODULO 13 – ORGANIZATIONAL BEHAVIOR MANAGEMENT (OBM) • Il contributo della Organizational Behavior Management (OBM) • L’educazione strutturata, la costruzione di un ambiente, i cue e l’environmental enrichment • Applicazione ABA nei contesti dei servizi • La conduzione dell’equipe, la gestione delle informazioni, applicazione della qualità di vita allo staff • La motivazione del personale e il burn-out
MODULO 14 – INTERVENTI ESTESI AI CONTESTI DI VITA • Percorsi di genitorialità, accompagnamento nella rete dei servizi, condivisione delle scelte • La condivisione delle scelte terapeutiche ed abilitative • La famiglia allargata: i fratelli • I familiari di fronte alla fine della vita • Parent training: dalla seconda alla terza generazione • Transizioni
STRUTTURA
Il master adotterà modalità didattiche differenziate:
1. lezione frontale in aula (320 moduli didattici di 45’);
2. e-learning (120 moduli didattici di 45’);
3. tirocinio (1.330 moduli di 45’);
4. supervisione (80 moduli di 45’; divisi in esperienze pratiche guidate e supervisioni individuali).
Ai corsisti è richiesta la presenza in aula per 30 giornate di lezione frontale. La piattaforma digitale di apprendimento online consente ai corsisti di avere un accesso sempre disponibile ai materiali didattici e alle lezioni online, e di monitorare gli apprendimenti e individuare le aree da potenziare attraverso lo studio individuale e il sostegno del supervisore. Per ogni modulo vengono messi a disposizione i materiali di approfondimento (diapositive didattiche, articoli, capitoli, dispense, test e strumenti per applicare le procedure di assessment e trattamento, bibliografi a) e tutoring didattico. Attraverso la piattaforma digitale di apprendimento online sarà consentito ai corsisti diplomati di mantenersi aggiornati fruendo di contenuti sempre nuovi e in linea con i migliori standard della ricerca e della clinica.
TIROCINIO FORMATIVO
Il tirocinio (1.330 moduli di 45’) può essere espletato sia in strutture private accreditate sia all’interno di enti pubblici. Il tirocinio deve riguardare l’implementazione di progetti inerenti una o più tematiche presenti nel master. Il progetto di tirocinio viene concordato con il supervisore. Le fi gure professionali già operanti nei servizi per la disabilità possono rendicontare le ore lavorative presso il proprio ente purché sia perseguito il progetto di tirocinio concordato. 3. SUPERVISIONE La supervisione (80 moduli di 45’) è organizzata in attività diversifi cate al fi ne di massimizzare l’apprendimento delle procedure e rendere il corsista consapevole delle modalità per implementare al meglio gli interventi: • esperienze pratiche guidate in contesti clinici reali per osservare e praticare sotto diretta supervisione; • analisi di casi clinici e protocolli (in piccoli gruppi); • supervisioni individuali. Per la supervisione individuale i candidati possono scegliere tra gli analisti del comportamento indicati da “Consorzio Universitario Humanitas” e “Amico-DI”, oppure scegliere un supervisore esterno purchè in possesso di titoli e requisiti.
SUPERVISIONE
La supervisione (80 moduli di 45’) è organizzata in attività diversificate al fine di massimizzare l’apprendimento delle procedure e rendere il corsista consapevole delle modalità per implementare al meglio gli interventi:
• esperienze pratiche guidate in contesti clinici reali per osservare e praticare sotto diretta supervisione;
• analisi di casi clinici e protocolli (in piccoli gruppi);
• supervisioni individuali.
Per la supervisione individuale i candidati possono scegliere tra gli analisti del comportamento indicati da “Consorzio Universitario Humanitas” e “Amico-DI”, oppure scegliere un supervisore esterno purchè in possesso di titoli e requisiti.
ESAMI
Per accedere agli esami i candidati dovranno:
• completare la frequenza in aula e la didattica online;
• completare le attività di tirocinio;
• completare le attività di supervisione e superare la valutazione del supervisore. Per ottenere il titolo i candidati dovranno sostenere le seguenti prove;
• prova per ogni modulo (online);
• prova scritta fi nale (scelta multipla);
• prova orale (case study).
1. Diploma di master: verrà rilasciato a tutti coloro che supereranno l’esame finale. Per l’accesso all’esame finale è necessario la frequenza ad almeno il 75% delle lezioni, la conclusione del tirocinio e l’espletamento della supervisione.
2. Iscrizione al registro italiano degli analisti del comportamento: coloro che sono in possesso del diploma del Master possono accedere al registro istituito da SIACSA, la Società Italiana degli Analisti del Comportamento in campo Sperimentale ed Applicato (www.siacsa.org).
3. Il Master fornirà crediti ECM (gli aggiornamenti saranno disponibili sul link https:// www.consorziohumanitas.com/18594/master-specialistico-aba-adulti-2020/).
Il calendario definitivo con il programma didattico verrà fornito agli allievi durante il primo week end di lezione.
Il costo del Master “Applied Behavior Analysis” e modelli contestualistici nei servizi per persone adolescenti e adulte con disturbi del neurosviluppo” è di Euro 3.300 (esente IVA) e comprende tutte le attività didattiche in aula e online (520 moduli didattici di 45’), la piattaforma digitale per l’apprendimento online, la sessione di esame.
Per le attività di supervisione (80 moduli di 45’ divise in esperienze pratiche guidate;analisi di casi clinici e protocolli; supervisioni individuali) è prevista una quota forfettaria di Euro 700 (esente IVA).
L’intera quota può essere versata in quattro rate, nel seguente modo:
• I rata € 1000,00 contestuale all’iscrizione rimborsabile esclusivamente in caso di
mancata attivazione oppure di non ammissione al Master
• II rata: € 1000,00 (entro il 30 novembre 2020)
• III rata: € 700,00 (entro il 31 gennaio 2012)
• IV rata: € 700,00 (entro il 31 Marzo 2021)
• V rata: € 600,00 (entro il 30 Aprile 2021)
E’ possibile iscriversi anche a moduli singoli moduli al costo di 500,00€ (vedi dettaglio)
I versamenti debbono essere effettuati sul c/c intestato a Consorzio Universitario Humanitas presso
UBI BANCA S.p.a. – Agenzia di Via di Porta Castello –
Roma Codice IBAN IT05G0311103226000000006334.
Causale Versamento: Cognome e Nome allievo Master “Applied Behavior Analysis e modelli contestualistici nei servizi per persone adolescenti e adulte con disturbi del neurosviluppo”
– A.A. 2019-20 – Rata… – Sede
Per iscriversi al Master è attiva la procedura online disponibile dal pulsante “iscriviti ora”
Per iscriversi ai singoli moduli inviare una mail a segreteria@consorziohumanitas.com
Per informazioni e iscrizioni
Consorzio Universitario Humanitas
info@consorziohumanitas.com
segreteria@consorziohumanitas.com
tel: +39 063224818
www.consorziohumanitas.com