Le Nuove Sfide del Terzo Settore
Al via la I Edizione del Master Universitario di II livello in MANAGEMENT DEL TERZO SETTORE E DELLE IMPRESE SOCIALI
La legge n. 106/2016 specifica che il Terzo Settore è un “complesso di enti privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale” (art. 1). Secondo le indagini ISTAT (2020) sul territorio italiano sono presenti circa 360 mila enti del Terzo Settore, caratterizzati da diverse ragioni sociali differenti e uno spirito marcatamente inclusivo, mutualistico, di aiuto alle persone a rischio marginalità sociale. Questa vocazione particolarmente orientata alla cura, al supporto o alla difesa di fasce della popolazione con bisogni educativi speciali renderebbe tali organizzazioni dei possibili volani di crescita per una società caratterizzata da una prospettiva inclusiva.
La Convenzione sui diritti umani delle persone con disabilità sottolinea l’importanza di adottare un paradigma inclusivo e sollecita gli Stati ad eliminare barriere e ostacoli al riconoscimento delle pari opportunità e alla riduzione di discriminazione sociale. Con il termine inclusione sociale si intende la piena partecipazione e accessibilità di un individuo a tutte le sfere della vita sociale e comunitaria, secondo quanto indicato dall’International Classification of functioning, disability and health che rappresenta uno strumento utile alla difesa dei diritti umani e alla costruzione di un Progetto di Vita autodeterminante per le persone a rischio marginalità sociale (Aiello;Pace; 2020; ONU,2006; OMS;2002).
La recente adozione, di un complesso di atti regolamentari attuativi, della Riforma del Terzo settore ha reso operativo, dal 23 novembre 2021, il Registro Unico Nazionale del Terzo settore (RUNTS), che, a regime, sostituirà i registri delle Associazioni di promozione sociale – APS, delle Organizzazioni di volontariato – ODV e l’anagrafe delle ONLUS previsti dalle precedenti normative di settore. La riforma impone che tutti gli enti del Terzo settore siano sottoposti a controlli periodici, che accertino il perseguimento da parte degli stessi di finalità solidaristiche, la loro iscrizione al RUNTS, nonché il rispetto degli obblighi sanciti nel codice del Terzo settore.
Il Consorzio Universitario Humanitas e l’Università Telematica San Raffaele di Roma avviano la I Edizione del Master Universitario di II Livello in Management del Terzo Settore e delle Imprese Sociali, in collaborazione con partners specializzati quali, E.L.I.C.A. ETS, Assohandicap ETS, Confcooperative Lazio, FederSolidarietà, FederSanità, Fondazione Futuro Onlus, Promoimpresa, Sorriso per Tutti – Impresa Sociale.
Il Master Universitario avrà inizio a Maggio 2023 e si pone l’obiettivo di formare gli operatori del Terzo Settore, laureati in materie economiche, giuridiche ed attinenti alla sfera medica, sulle nuove sfide del Terzo Settore e sull’evoluzione normativa di corpo sociale che sta assumendo un ruolo fondamentale nella società odierna.
Il Master è organizzato in sei moduli, ciascuno caratterizzato da argomenti chiave quali, l’Excursus storico e sviluppo del terzo settore, la struttura organizzativa e relazionale degli enti del terzo settore, la gestione contabile e ragioneria degli enti del terzo settore, il governo clinico e il diritto alla salute dei soggetti “fragili”, la tutela della salute e programmazione sanitaria nei contesti di lavoro inclusivi, il diritto tributario del terzo settore. Il discendente al termine del Master, acquisirà strumenti manageriali teorici e pratici che, nel campo della disabilità e delle fragilità, consentano loro di agire da protagonisti o da catalizzatori di efficaci progetti di reinserimento sociale, inserendosi dinamicamente in un processo in continua evoluzione e che consentirà loro di interagire in affiancamento alle tradizionali istituzioni statali, quali nuovi attori, pubblici e privati, con regioni, enti territoriali, agenzie formative e di impiego, terzo settore, volontariato, fondazioni.
L’iter didattico del Master è comprensivo di attività didattica frontale, e-learning, di studio guidato, interattivo, individuale; attività di tirocinio in strutture specializzate; per un totale di 1500 ore. Ultimato il percorso formativo, sarà rilasciato il Diploma di Master universitario di II livello in Management del Terzo Settore e delle Imprese Sociali.
Le iscrizioni per l’anno accademico 2022/23 sono ufficialmente aperte, per maggiori informazioni consultare il sito del Consorzio Universitario Humanitas e dell’Università Telematica San Raffaele.
Il 27 Aprile dalle ore 13:00 si svolgerà il webinar gratuito “Le nuove competenze per lavorare nel Terzo Settore” organizzato dalla Direzione del Master in Management del Terzo Settore e delle Imprese Sociali; con i Direttori e Docenti del Master si discuterà della riorganizzazione del settore a seguito della nuova normativa, dei nuovi attori, dei nuovi ambiti e delle nuove regole.
