Patrimonio culturale (patrimonio per il futuro)

Formazione a Distanza
e-Learning course

Coordinatore
Prof.ssa Magda Pedace
Responsabile della sezione Ricerca Valorizzazione e Sviluppo del patrimoio CIRPS

Il Corso offre una visione integrata e dinamica del patrimonio culturale, inteso come processo pluralistico e condiviso i cui valori in termini estetici, umani ed economici sono proiettati verso il futuro. Il corso pre-laurea intende fornire ai giovani gli strumenti concettuali e tecnici primari per avviare un’indagine territoriale, una rete e un progetto, mirati alla valorizzazione della sostenibilità interculturale. Seguendo una struttura modulare e proponendo scelte tratte da diversi universi culturali, il corso indaga aspetti esemplari del patrimonio culturale, nell’ambito della conoscenza condivisa della storia e della memoria, della religione, della scienza e dell’arte, e interviene sull’attivazione di ciò che è considerato appunto come “patrimonio”, con uno sguardo al futuro e alla crescita di una società più integrata e sostenibile. La nozione di patrimonio, portata a livello sociologico, rivela un intenso retroterra umano e ambientale, costituito dal tessuto relazionale che lo ha generato, dalle influenze tra individui e comunità, strutture di lavoro e di potere, dal processo di scambio, di convivenza e contaminazione tra i popoli. Il trasferimento delle conoscenze relative ai modelli più ricorrenti di queste interconnessioni incide sul livello dell’interpretazione socio-antropologica e sarà oggetto di uno specifico modulo del corso. La visione transdisciplinare e gli elementi di metodologia interdisciplinare sono alla base del corso. Nella configurazione stessa di ciò che viene definito “bene culturale”, infatti, concorrono una pluralità di elementi e competenze che non si limitano ad uno specifico ambito disciplinare ma nascono da una sinergia, e ciò richiede, un approccio integrato, una pratica di collaborazione tra esperti di diverse discipline. Laboratori di ricerca e pratica multidisciplinare sono integrati nel corso principale. Co-progettazione e co-creazione. Nella proiezione verso il futuro, le comunità sono chiamate a ricreare, cioè ad attivare processi virtuosi, innovativi a livello comunicativo ed estetico e, per il futuro, produttivi a livello economico. La possibilità di dar vita a comunità di artisti, scienziati, uomini e donne di cultura e di letteratura, mettendoli a dialogare tra loro in laboratori misti è una delle grandi opportunità offerte dal corso. Si tratta, infatti, di uscire dagli schemi dell’identità e dell’appartenenza culturale, in un certo senso di presunzione di possesso di eroi e miti, per affrontare un’esperienza nuova, più consona alle caratteristiche di una società liquida e multiforme . Come risultati del corso sono previsti project-work collettivi e individuali. Verranno prodotti podcast dei materiali delle lezioni e integrate le migliori esperienze degli studenti.

The course offers an integrated and dynamic vision of cultural heritage, understood as a pluralistic and shared process whose values in aesthetic, human and economic terms are projected towards the future. The pre-graduate course intends to provide young people with the primary conceptual and technical tools to start a territorial investigation, a network and a project, aimed at enhancing intercultural sustainability. Following a modular structure and proposing choices drawn from different cultural universes, the course investigates exemplary aspects of cultural heritage, in the context of shared knowledge of history and memory, religion, science and art, and intervenes on the activation of what is considered precisely as “heritage”, with an eye to the future and the growth of a more integrated and sustainable society. The notion of heritage, brought to a sociological level, reveals an intense human and environmental background, made up of the relational fabric that generated it, the influences between individuals and communities, work and power structures, the process of exchange, coexistence and contamination among the peoples. The transfer of knowledge relating to the most recurring models of these interconnections affects the level of socio-anthropological interpretation and will be the subject of a specific module of the course. The transdisciplinary vision and elements of interdisciplinary methodology are the basis of the course. In the very configuration of what is defined as “cultural heritage”, in fact, a plurality of elements and skills contribute that are not limited to a specific disciplinary field but arise from a synergy, and this requires an integrated approach, a practice of collaboration between experts from different disciplines. Research laboratories and multidisciplinary practice are integrated into the main course. Co-planning and co-creation. In the projection towards the future, communities are called to recreate, that is to activate virtuous processes, innovative on a communicative and aesthetic level and, for the future, productive on an economic level. The possibility of creating communities of artists, scientists, men and women of culture and literature, putting them in dialogue with each other in mixed laboratories is one of the great opportunities offered by the course. In fact, it is a matter of stepping outside the schemes of identity and cultural belonging, in a certain sense of presumptuous possession of heroes and myths, to face a new experience, more in keeping with the characteristics of a liquid and multifaceted society. Collective and individual project-work are foreseen as results of the course. Podcasts of class materials will be produced and students’ best experiences integrated.

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